La manifestazione ha origine nel 1955 quando, con costumi presi in affitto e la realizzazione di un carretto di modiche dimensioni, i larinesi iniziarono a festeggiare il carnevale.



Successivamente nel 1975, quattro giovani del posto decisero di costituire un comitato per l’organizzazione della sfilata del Carnevale con veri e propri carri allegorici.
La passione, la dedizione e l’esperienza acquisita consentono oggi la realizzazione di carri curati con perizia certosina che li rendono delle vere e proprie opere d’arte che arrivano a toccare anche i 6 m di altezza.
Ci sono due tecniche per la realizzazione di questi “giganti di cartapesta”, la prima prevede la costruzione di uno scheletro metallico ricoperto di fogli di giornale e colla ed un ultimo strato di carta marrone ricoperta di bianco, che farà da base per la pittura.
La seconda tecnica, invece, consiste nel plasmare l’opera in argilla dalla quale vengono ricavati stampi in gesso, attraverso tali stampi si realizzano copie in cartapesta, grazie alla sovrapposizione di giornali e colla.
Ad accompagnare la sfilata: giocolieri, ballerini vestiti con colori sgargianti, bambini ed adulti in maschera e la possibilità di degustare le chiacchiere, dolce tipico di Carnevale.
Riconosciuto come uno dei 27 Carnevali Storici d’Italia dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Carnevale di Larino ha raggiunto livelli di alta professionalità che nulla ha da invidiare alle sfilate più rinomate e pubblicizzate nel resto d’Italia.
Periodo: febbraio